LE INFIORATE DI SPELLO

GIUGNO

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Le Infiorate è una manifestazione che si svolge ogni anno nella piccola cittadina umbra di Spello (Italia) in occasione della festa del Corpus Domini, nona domenica dopo Pasqua. In quella notte, quasi un migliaio di persone lavorano incessantemente per creare tappeti e immagini fatte di fiori lungo le strette vie del paese. Le creazioni floreali coprono le strade in tutto il centro storico in preparazione al passaggio del Santissimo Sacramento portato in processione dal vescovo di domenica mattina. Il risultato è un percorso lungo più di un chilometro tutto tappezzato di creazioni floreali con un incredibile esplosione di colori e profumi.

 

La consuetudine di onorare la divinità lanciando fiori o con la creazione di composizioni di fiori è un evento comune in molte aree del mondo. A Spello, questa tradizione, risale al 1831. In occasione della visita del Vescovo Ignazio Cadolini il 19 ottobre 1831, il Gonfaloniere Francesco Nicoletti ha chiesto a tutti i cittadini con case affacciate sulla strada principale di "tenere pulito e libero da tutta la spazzatura le aree intorno a ogni casa e diffondere verde e fiori e [...]" in occasione della processione. Le testimonianze iconografiche circa Le Infiorate di Spello risalgono agli inizi del XIX secolo: Benvenuto Crispoldi (1886-1923), pittore e Sindaco di Spello, raffigura la processione del Corpus Domini sui tappeti di fiori in uno dei suoi dipinti.

 

Negli archivi della città si possono trovare molte immagini appartenenti al periodo fascista, in cui i riferimenti al contesto politico sono molto evidenti. Possiamo vedere Infiorate contenenti la Casa del Fascio (un punto di riferimento di architettura fascista) e anche con la svastica.

Tali influenze sono chiari esempi di come la devozione religiosa, che è sempre stata la fondazione di infiorate, è stata influenzata e interpretata a seconda del contesto storico e sociale.

 

Le tecniche si sono di certo evolute nel tempo, ciò che una volta era un lungo e ininterrotto tappeto di fiori, caratterizzato da un design relativamente semplice, è oggi un sofisticato set di composizioni grandi ed elaborate. Sono emersi gruppi distinti di artisti che si concentrano su parti diverse del percorso, è migliorata l'esecuzione artistica e le immagini sono più complesse con temi religiosi e sociali.

Oltre che l’esecuzione materiale Le Infiorate degli ultimi decenni necessitano di un elaborato percorso di progettazione e preparazione a tavolino. Negli anni sessanta la creazione di un concorso per riconoscere i migliori gruppi di artisti dell’infiorata, ha stimolato la concorrenza e portato a un rapido sviluppo e miglioramento della qualità delle composizioni.

 

Il primo concorso informale è stato ideato dalle due parrocchie principali di Spello: Santa Maria Maggiore e S. Lorenzo Martire. Dal 1962, quando il primo concorso ufficiale è stato istituito grazie al finanziamento e la sponsorizzazione della Pro Loco, l'attesa per la proclamazione della migliore infiorata è diventata un importante e indispensabile parte della festa del Corpus Domini a Spello. Il premio consiste nel diritto di tenere per un anno una statua in bronzo di Sesto Properzio (c. 47 - 14 a.C.), il poeta latino il cui luogo di nascita è conteso tra Spello e Assisi. In questi ultimi anni le Infiorate di Spello hanno raggiunto fama nazionale e internazionale e i loro artisti sono chiamati a comporre tappeti floreali per occasioni speciali o per onorare figure istituzionali, politiche e religiose come Papa Giovanni Paolo II, Sandro Pertini e Oscar Luigi Scalfaro. Essi hanno anche avuto l'onore di portare la loro arte iconoclasta in luoghi religiosi, come Lourdes e Betlemme.

 

Dal 2002 gli artisti delle Infiorate si sono organizzati in modo indipendente formando un’associazione con lo scopo di promuovere la manifestazione, per mantenere e migliorare la qualità delle composizioni e preservare la continuità di questa importante tradizione. Nel corso degli ultimi dieci anni l'associazione ha raggiunto quasi 1000 membri suddivisi in più di 40 gruppi di artisti.

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Più info: www.infioratespello.it